Aggiornamento mensile sui mercati finanziari di Febbraio 2025

05.02.2025
  • 4 min di lettura

Il primo mese del 2025 ha visto dinamiche economiche e finanziarie di rilievo nei principali mercati globali. Tra crescita salariale negli Stati Uniti, prospettive sui tassi di interesse in Europa e il rallentamento dell'economia cinese, analizziamo i punti chiave che hanno caratterizzato l'andamento dei mercati in questo inizio d'anno.

Stati Uniti: Crescita Economica e Pressioni Inflazionistiche

L'economia statunitense continua a mostrarsi resiliente, sostenuta da un incremento dei salari reali che ha rafforzato le vendite al dettaglio. Tuttavia, questo stesso fattore sta contribuendo a rallentare il calo dell'inflazione, spingendo la Federal Reserve a una politica più cauta sui tagli dei tassi. Attualmente, il rendimento dei titoli decennali USA si attesta tra il 4% e il 4,5%, riflettendo una riduzione delle aspettative sui futuri tagli della Fed.

Sul fronte azionario, le grandi società a elevata capitalizzazione (Megacap-8) continuano a sostenere l'S&P 500, ma le loro valutazioni elevate (P/E 30) sollevano dubbi sulla sostenibilità di questa crescita. Per diversificare, guardiamo con interesse alle azioni Value, che offrono rapporti prezzo/utili più contenuti e benefici dalla crescita economica. (Figura 1)

Figura 1- Rapporto Prezzo/Utili per S&P 500 Growth e Value

Europa: Un Clima di Maggiore Stabilità

L'economia dell'Eurozona mostra segnali di ripresa, con un miglioramento delle vendite al dettaglio e una disoccupazione ai minimi da 25 anni. Il calo dell'inflazione ha rafforzato le aspettative di nuovi tagli dei tassi da parte della BCE, offrendo opportunità nel mercato obbligazionario europeo. In particolare, i titoli francesi a lungo termine (3,32%) appaiono interessanti rispetto a quelli italiani (3,65%), considerando il differente livello di indebitamento pubblico. (Figura 2)

Nei mercati azionari, le borse europee hanno avuto un avvio di anno positivo: Germania (DAX) e Francia (CAC 40) in crescita oltre il 7,7%, mentre l'Italia segue con un +6,7%.

Figura 2- Opportunità In Europa

Asia: Incertezza sul Futuro della Cina

Il mercato immobiliare cinese continua a soffrire, con una contrazione dei prezzi che pesa sulla fiducia dei consumatori. Con il 63% della ricchezza delle famiglie cinesi legato al settore immobiliare (figura 3), la situazione attuale sta influenzando i consumi interni, riducendo le prospettive di crescita del PIL.

Il governo centrale potrebbe adottare misure di stimolo per rilanciare l'economia, soprattutto in caso di nuove tensioni commerciali con gli Stati Uniti.

Figura 3- Composizione attivi famiglie cinesi

Rendimenti di Inizio 2025

  • Obbligazioni: I mercati obbligazionari hanno avuto un andamento moderatamente negativo, con rendimenti USA attorno al 4,5% sui titoli a 5 anni e quelli dell'area Euro compresi tra il 2,38% (Germania) e il 3,65% (Italia).
  • Azionario: Il MSCI World ha segnato un +3,5%, mentre negli USA il Dow Jones e l'S&P 500 hanno rispettivamente registrato +4,7% e +2,7%. In America Latina, le borse hanno avuto una partenza molto positiva con un rialzo del 9,4%.

Considerazioni Finali

Il 2025 si apre con un mercato azionario ancora sostenuto dalle grandi società a elevata capitalizzazione (Megacap-8), ma le loro valutazioni elevate (P/E 30) sollevano dubbi sulla sostenibilità di questa crescita. In questo contesto, le azioni Value emergono come un'interessante alternativa, offrendo rapporti prezzo/utili più contenuti e una maggiore esposizione ai benefici della ripresa economica.

Sul fronte obbligazionario, le prospettive in Europa risultano sempre più favorevoli grazie alle aspettative di nuovi tagli dei tassi da parte della BCE. In particolare, i titoli francesi a lungo termine (3,32%) appaiono più interessanti rispetto a quelli italiani (3,65%). Questo scenario potrebbe incentivare un ribilanciamento nei portafogli, con un'allocazione più mirata tra asset difensivi e opportunità di rendimento.

Infine, l'incertezza legata alla Cina e alle dinamiche geopolitiche globali potrebbe generare volatilità nei prossimi mesi. Un approccio strategico e diversificato, combinando azioni Value e selezionate opportunità obbligazionarie, sarà cruciale per navigare con successo l'attuale fase di mercato.

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